Nome del gruppo e acronimo |
Second Language Learning in the lifespan (L2L) |
Descrizione |
Oggetto e finalità L’obiettivo di questa unità di ricerca è lo studio dei processi di apprendimento/insegnamento di una L2 nei diversi cicli di vita dell’essere umano, con un focus particolare verso lo svolgersi di questi processi in età avanzata. In una società la cui età media è in costante innalzamento, il longlife learning acquisisce un plusvalore essenziale per il benessere dell’individuo e della comunità. Le discipline afferenti al ramo della linguistica applicata (in particolare sociolinguistica, psicolinguistica, didattica delle lingue) possono contribuire allo sviluppo del benessere in età avanzata, offrendo approcci, metodi e strategie valide per la progettazione di nuove concezioni educative e didattiche dedicate all’età senile, in grado di integrare il sapere specificamente linguistico con i diversi fattori extralinguistici coinvolti nel processo di invecchiamento. Viceversa, lo studio dell’apprendimento di una L2 in un contesto ancora poco considerato in letteratura – come quello della terza età – può offrire nuove prospettive di osservazione di fenomeni da lungo studiati in altri contesti e così suggerire sia alla ricerca linguistica sia alla didattica di L2 input per l’elaborazione di approcci teorici, scientifici, empirico-metodologici e didattici innovativi. L’Unità didattica si propone l’analisi e lo studio dell’uso delle lingue straniere attraverso: a) la descrizione del processo di apprendimento di una lingua straniera nei diversi livelli della competenza comunicativa (linguistico, sociolinguistico, pragmatico e strategico) e nelle diverse abilità comunicative (produzione orale, interazione, produzione scritta, comprensione auditiva, ricezione scritta e traduzione); b) la descrizione dei diversi “ambienti di formazione” in cui le persone imparano una seconda, terza lingua (bambini, adolescenti, migranti, pensionati, etc.). c) l’analisi delle modalità di attuazione e di valutazione del percorso formativo in una seconda lingua straniera; d) l’analisi e la produzione di materiali adeguati all’insegnamento delle lingue straniere, tenendo presente le caratteristiche dell’apprendimento nelle diverse fasce di età. e) l’apprendimento di contenuti disciplinari in L2 in un ambiente CLIL (Content Languages Integrated Learning) |
Linee di ricerca specifiche L’unità di ricerca intende dunque 1. promuovere e coordinare attività di ricerca teorica ed empirica sulle tematiche connesse all’acquisizione e/o mantenimento delle competenze comunicative in lingua straniera nella terza età. Sebbene il suo principale focus di interesse sia linguistico, intende operare in una ampia prospettiva interdisciplinare; 2. supportare la creazione di reti di ricerca e collaborazione a livello nazionale e internazionale 3. Offrire conoscenza e idee alle istituzioni del settore, accademiche e non accademiche, basate sulla ricerca 4. Favorire la disseminazione pubblica dei risultati della ricerca 5. Supportare lo sviluppo delle iniziative didattiche in una prospettiva longlife learning
|
|
Attività e risultati |
Progetti in corso 1) 2020-2021 “Multilingualism in the european classroom”, Responsabile dell’unità toscana, Prof.ssa Inmaculada Solís García. Progetto finanziato dall’Università Euniwell (5.000 euro su un finanziamento complessivo di 23.000 euro). |
Pubblicazioni (realizzate o in preparazione) 1) Cecconi, E. 2022. "English for event creation: a corpus-based approach to ESP". In Pubblicità Istituzionale, Creazione Multimediale e Creazione di eventi, a cura di E. Borello. Alessandria: Edizioni dell'Orso, pp. 111-126. 2) Biagioli, R. e E. Cecconi. 2022. "Il Bilinguismo additivo nella prima infanzia" https://dx.doi.org/10.57596/3-2-07-2022 3) I. Solís García, C. F. Pepe (2022) “L’opinione dei docenti sulla didattica multilingue e interculturale: studio di un caso campano”, LEA 4) I. Solís García, C. F. Pepe (2022), “I docenti delle scuole medie di fronte alla sfida dell’insegnamento multilingue e interculturale: i casi toscano e campano”. 5) Ballestracci, Sabrina / Salvato, Lucia (2021). Partizipiale Attributivgruppen als Elemente der Textkomplexität: Identifikationsstrategien für die DaF-Didaktik des Textleseverstehens bei italophonen Studierenden. In: Fandrych, Christian / Foschi Albert, Marina / Hepp, Marianne / Thurmair, Maria (a cura di). Attribution in Text, Grammatik, Sprachdidaktik, Berlin, Verlag Erich Schmidt: 253-280. |
|
Eventi pubblici 1) (2022) Simposio Internacional de Lingüística Hispánica en Italia - SILHI 2022, organizzato da Università La Sapienza di Roma, Università di Firenze, Università di Trieste, Università di Venezia Ca‘ Foscari, Università di Pisa, Università di Bolonia; 2) (2021) Workshop con i docenti delle scuole medie toscane “Multilingualism in the European Classroom”, organizzata dall’unità di Firenze del progetto Euniwell; 3) (2021) Convegno Internazionale su “Bilinguismo nella prima infanzia: aspetti linguistici e pedagogici, modelli ed esperienze”, organizzato dalla prof.ssa Raffaella Biagioli e dalla dott.ssa Elisabetta Cecconi, Università di Firenze. 4) (2019) I Jornada de estudio sobre la enseñanza de las preposiciones y otras partículas, organizzata dalla prof.ssa Inmaculada Solís García e rivolta agli insegnanti di Lingua Spagnola come Lingua Straniera in Italia |
|
Sito web |
Unità di nuova formazione
|
Responsabile scientifico/Coordinatore |
Inmaculada Solís García |
Settore ERC del gruppo |
SH4_8 – Language learning and processing (first and second languages) SH3_11 – Social aspects of learning, curriculum studies, educational policies SH3_13 – Digital social research SH4_6 – Learning, memory; cognition in ageing SH3_9 – Health, ageing and society |
Componenti interni all’Ateneo |
Inmaculada Solís García Sabrina Ballestracci Elisabetta Cecconi Susana Díaz Pérez Karen Elisa Diehl |
Dipartimenti coinvolti |
FORLILPSI |
Altre strutture coinvolte |
Ceprod |
Contatti |
inmaculada.solis(AT)unifi.it sabrina.ballestracci(AT)unifi.it elisabetta.cecconi(AT)unifi.it |
Ultimo aggiornamento
07.03.2023